la mia prima volta

Estate del 1986 ...prima vacanza in moto con la prima fidanzatina...tenda e zaini sulla moto ...e viaaaa al mare in campeggio dove ci sono i suoi genitori....il viaggio stupendo lei dietro abiti leggeri. senza reggiseno,due tette da urlo....si stringe a me per farmi sentire il suo seno la la sua mano perennemente sotto i mie pantaloncini ( allora chi conosceva l abbigliamento tecnico?il mondo era nostro la vita era nostra..i pericoli? quali pericoli...noi dominavamo la morte....)
Un viaggio di un ora sulla statale durò 2 ore con soste benzina,una bibita..ufficialmente..ufficiosamente...pompino e per lei mano tra le gambe a toccarla fino a farla bagnare poi dietro ad degli alberi in un boschetto ...si appoggia ad un albero gli scosto il costume e i pantaloncini ed entro con il vigore di un adolescente una perennemente erezione.....in pochi minuti entrambi schizziamo come fontane mordendoci le labbra per non urlare dal piacere e farci scoprire...troppo tardi un guardone ci ha visto e si segato di brutto schizzando come non mai.

.bhe non era la nostra prima volta, non era la prima volta del racconto....

Montata la tenda ,salutati i genitori di lei,doccia (insieme,quelle docce da campeggio chiuse ma pubbliche)..
usciamo a mangiare una pizza ;serata calda passeggiata,gelato..poi a nanna in tende,ovviamente sesso sfrenato,nudi sudati fino alla punta dei capelli.il sapore della sua pelle sudata mhhhhhmm lei sopra che mi cavalca come se fosse in pericolo la sua vita,le sue tette sode prosperose con i capezzoli dritti ballavano a un ritmo forsennato....solito finale ,bagnati di sudore e altro....

Andiamo a fare la doccia questa volta separati...bhoooo mai successo,va bene ogni tanti un pò di privacy ci sta ,poi insomma mi devo riprendere...lei finisce esce e va dai suoi per la buona notte e due parole con loro.....

Mi dilungo sotto la doccia nudo,ancora glabro o comunque pochi peli,ma chissene frega cresceranno.mi guardo il mi pisello compiaciuto,con la sensazione di essere "rocco"....me lo trastullo un po con il sapone,giro le spalle alla porta con i battenti tipo saloon .....buio non cè nessuno in giro ...all' improvviso entra un uomo ,credo sui 40 mi mette una mano sulla bocca,con l altra mi cinge la vita da dietro e mi stringe a se...

Mi stringe a se con forza,sento il suo corpo da quanto stringe,e' nudo sento il suo cazzo moscio tra le mie chiappe ,poi mi gira e mi mette in ginocchio mi apre la bocca con decisione , senza farmi male,e mi mette il cazzo in bocca si china mi guarda e mi dice;
"se fai casino sono guai;se mordi .....sono guai,se hai capito annuisci.." io ,annuisco con un cazzo che mi sembrava enorme in bocca di un uomo muscoloso peloso, che mi sovrasta di un buon metro....

Comincio a sentire l suo cazzo ingrandirsi e a diventare duro tra le mie labbra.sul momento il mio orgoglio maschile mi dice di reagire,fare qualcosa e liberarmi...ma come mette le sue mani sulla mia testa e comincia a muoversi avanti indietro,mando a fare in culo il mio orgoglio;ho le labbra che seguono ogni curva, forma del suo cazzo,della cappella, la vena enorme del suo cazzo che pulsa,poi il sapore cosi delizioso,stiamo sudando entrambi e ogni volta che la sua cappella mi finisce in gola,mi trovo il naso nei peli del suo pube,sento l odore maschio del suo sudore mi riempio le narici di quel' odore selvaggio maschio..tremo dal piacere per ciò che sto vivendo;senza timore,o pudore....

Non so per quanto tempo abbia succhiato quel bellissimo cazzo degno di un toro,la cappella gocciolante,ricordo che la gola era indolenzita,ricordo anche il suo sapore.

Mi prende per le spalle e mi alza in piedi con una dolcezza tale che mi procuro dei brividi in tutto il corpo,mi stringe n un abbraccio mi bacia ,un bacio profondo passionale ,sento la sua lingua che cerca e trova la mia,sento la sua saliva,il suo sapore maschio.

Si china su di me mi bacia e mentre mi bacia si accorge che ho il cazzino dritto duro come non mai,cosi piccolo confronto al suo,mi guarda e sorride ,sempre con il sapore della sua bocca tra mie labbra bagnate dalla sua saliva ,allunga la mano e prende in mao .il mio cazzino duro la cappella bagnata da continue copiose gocce che sparisce nella sua enorme mano,comincia segarmi stringendo con dolcezza il mio cazzino minuscolo,comincio ad ansimare e a squittire come una troietta di primo pelo,cerco di dire qualcosa ma non escono che gemiti infantili di una zoccoletta,mi tremano le gambe...

Poi mi gira mi piega in avanti con decisione,sento che sputa sul mio culetto,sento la sua saliva calda che scende prima sul mio buchetto vergine poi sulle mie palline glabre ,me le accarezza con una mano me le strizza ...

Sento che poggia la sua grossissima cappella sul mio buchetto stretto ,senza peli,poi comincia spingere ,entra solo la cappella,mi sfugge un gridolino acuto da puttanella, sia per il forte dolore della rude penetrazione che mi allarga il buco e un urletto di piacere...si ferma un attimo poi spinge forte tutto dentro fino in fondo,fino alle palle,si ferma un attimo a godere del dei miei squitti e del mio dolore che mi da piacere assoluto, calde lacrime sono uscite per la violenza subita,si avvicina e mi sussurra in un orecchio:
"ti piace prenderlo nel culo frocetto ?" ...io faccio segno di si con la testa....mi bacia sul collo,mi cedono le gambe,mi sostiene e cominci una lunga galoppata selvaggia,frenetica,ogni colpo a fondo un urletto di piacere,sento che come delle scosse elettrice che partono da dentro il mio culetto,fino alle palline , e pian piano sento il piacere salire...poi al improvviso schizzo ,una schizzo forte un orgasmo tale che sento le mie palline prosciugarsi dopo un paio di schizzi di sborra...

io esausto senza forza sono in suo potere,continua a pompare con ritmo sempre più veloce e con forza ...

Poi un ultimo forte colpo schizza anche lui le sue mani sui miei fianchi mi stringe a se per un tempo che mi sembro lunghissimo....

sento il suo cazzo che pompa sperma in fondo a mio culo ,tutto dentro,uno due tre lunghi schizzi di sborra calda...

Sembra quasi che non voglia uscire,ma poi in un attimo esce dal mio culetto esce dalla doccia e sparisce..nel buio....

Esausto, senza forze e dolorante ma felice, mi prendo alcuni minuti per riprendere fiato,nel mentre sento il mio culetto che espelle con dei piccoli peti la sua sborra calda,mi passo la mano sul buchetto,infilo il dio nel buco, lo sento aperto,un tunell dove e appena passato un treno con il dito raccolgo un po di sborra da dentro il buco ,gurdo il dito sporco sperma leggermente rosato da un po di sangue e non so il perché, lo metto in bocca e lo succhi con uno schiocco di labbra di piacere, comincio a lavarmi il culetto dolorante e aperto...e penso "lo rivedrò ?".....

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